Sono felice che molti ambientalisti abbiano sottoscritto un appello a sostegno della mia candidatura. L’appello verrà presentato il 7 febbraio alle 17:00 all’evento “E se il Lazio fosse…green” in Via de’ Cerchi 75.

Appello

Il benessere dei cittadini è il primo e più nobile obiettivo della politica! È ormai dimostrato che il benessere non è diretta conseguenza esclusivamente del reddito pro capite, dell’aumento del PIL né, tantomeno, dell’aumento dei consumi. Appare necessario, oggi più che mai, evolvere il nostro modello di sviluppo economico verso una riconversione ecologica, integrando nuove misure delle performance economiche e disaccoppiando la crescita economica dal consumo di risorse.

Il consumo di capitale naturale ha profonde ripercussioni sulle potenzialità di crescita future della nostra economia e sul livello di benessere che potrà essere garantito ai nostri cittadini. Non c’è tempo da perdere, quindi. Compito della politica, a tutti i livelli, è quello di integrare queste considerazioni in strumenti concreti di indirizzo e attuazione delle politiche economiche.

I livelli di governo territoriali, come la Regione Lazio, svolgeranno un ruolo di primo piano nell’attuazione di questa nuova visione del futuro perché livelli più vicini alla vita di tutti i giorni dei cittadini e più capaci di realizzare interventi coerenti e in armonia con lo “spirito” dei territori in cui vengono applicati.

La green economy è un modo per ricreare, finalmente, il rapporto tra impresa, economia, politica e società allo scopo di elaborare una visione condivisa delle scelte di politica economica. Oggi investire in green economy e sviluppo sostenibile è la scelta più conveniente e più ragionevole in termini economici.

La riconversione ecologica dell’economia, muovendo il settore produttivo verso l’ecoefficienza, l’ecoinnovazione, la rinnovabilità dei materiali, l’uso razionale del capitale naturale, l’efficienza e il risparmio energetico, la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, la produzione distribuita di energia e calore da fonti rinnovabili, lo sviluppo di filiere agricole di qualità ecologica, .

I posti di lavoro creati dalla green economy hanno un ulteriore vantaggio: sono stabili, qualificati e non soggetti a delocalizzazione. La green economy parte dai territori e porta vantaggi ai territori sia in termini economici.

L’Europa, da anni, sottolinea e sostiene l’importanza delle comunità locali e dei livelli di Governo territoriali nella lotta ai cambiamenti climatici e sulla strada della decarbonizzazione dell’economia. Infatti, gli enti territoriali hanno la capacità di mettere in campo un approccio multidimensionale e trovare soluzioni adeguate e utili per migliorare la vita dei propri cittadini.

Favorire la ricerca, l’innovazione, la creatività del tessuto imprenditoriale e produttivo significa valorizzare i talenti presenti sul territorio e garantire ai cittadini un ambiente adeguato in cui realizzare la propria persona soggettivamente e collettivamente.

Lo spirito del tempo punta nella direzione dello sviluppo sostenibile, verso l’evoluzione dei modi di vita, degli stili di consumo e degli scopi profondi e ultimi dell’economia. Attendere che sia il resto del mondo a condurci ad una riforma strutturale della nostra economia in chiave green è un errore strategico e politico. Dobbiamo invece collocarci in quell’avanguardia di nazioni e regioni del mondo che apre la strada agli altri che verranno.

Eugenio Patané sta lavorando da anni affinché il Lazio si collochi in questa avanguardia e ne colga tutto il potenziale di crescita economica e sociale dotandosi di target chiari che definiscano la vision della nostra comunità, e che saranno l’oggetto di una vera e propria trattativa democratica tra tutte le forze che nella regione hanno come obiettivo il rinnovamento e un futuro prospero di Roma e del Lazio.

Firmatari

Pierluigi Adami – Coordinatore Ecodem Roma

Alessandra Bailo Modesti – Coordinamento Ecodem Lazio

Pierluigi Capone – Direttivo Nazionale AIDAP

Corrado Carrubba – Commissario ARPA Lazio

Andrea Casu – Segretario PD I Municipio Roma

Roberto Colasanti – Capogruppo PD  X Municipio

Vito Consoli – Associazione Territorio Roma

Roberto della Seta – Commissione Ambiente Senato

Athos De Luca – Vicepres. Comm Ambiente Comune Roma

Silvio Di Francia – Esecutivo PD Roma

Seppa Elmo – Assessore Comune di Grottaferrata

Dario Esposito – Resp. Tavolo Rifiuti Forum Ambiente PD

Claudio Falasca – Forum Ambiente PD

Jacopo Fedi – Ex Presidente Agenzia Comunale RomaEnergia

Francesco Ferrante – Resp. Cambiamenti climatici ed energia PD

Antonio Ferro – Extra Comunicazione

Mimmo Fischetto – Capogruppo PD III Municipio

Sergio Gentili – Coordinatore Forum Ambiente PD

Giancarlo Giombetti – Ecodem Frascati

Giovanni Hausmann – Economista

Luigi Manconi – Presidente Associazione Buon Diritto

Stefano Mastrangelo – Architetto

Stefano Mentana – Responsabile Sviluppo Sostenibile GD

Franco Micozzi – Presidente ANSAF

Giancarlo Paoletti – Ex Direttore Parco Appia Antica

Alessandro Tappa – Presidente Associazione Clorofilla

Ermete Realacci – Responsabile Green Economy PD

Edo Ronchi – Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile

Massimo Scalia – Università di Roma La Sapienza

Gabriela Scanu – Direttivo Nazionale Ecodem

Andrea Vannini – Professore, DIBAF – Università della Tuscia